L’efficienza e l’adeguatezza delle strutture residenziali gestite dalla nostra Cooperativa è fondamentale per assolvere all’obiettivo primario che vede l’ospite inserito in un sistema di presa in carico globale. Nell’ambito della residenzialità delle persone disabili, grazie a contributi provenienti da fonti privati e grazie ai fondi ottenuti dalla Fondazione Comunità Mantovana, sono stati eseguiti interventi di ristrutturazione ad alcuni locali della Comunità alloggio (ristrutturati i bagni e acquistato nuovo mobilio), ed è stato acquistato un pulmino, fondamentale per garantire gli spostamenti dei ragazzi dai vari servizi.
Lavori importanti e significativi per il mantenimento dell’alto livello di qualità ed efficacia che la Cooperativa pone nei propri interventi anche riguardo a un tema cosi delicato quale la residenzialità delle persone disabili.
Il servizio si inserisce all’interno di un sistema (filiera dei servizi residenziali) che prevede:
Un lavoro costante e puntuale finalizzato alla crescita e maturazione della persona diversamente abile per la quale è possibile strutturare un percorso di conquista di nuovi livelli di autonomia.
Il progetto di filiera dei servizi residenziali, unico nel suo genere nel territorio provinciale per la coerenza di strutture e per i risultati ad oggi conseguiti, rappresenta per la nostra realtà un costante investimento nelle strutture dedicate, nello studio delle migliori esperienze e in formazione del personale. Solo attraverso l’utilizzo funzionale di questa filiera, che si intreccia anche con la nostra filiera di servizi diurni, riteniamo sia possibile raggiungere obiettivi concreti e duraturi.
In questo breve video la coordinatrice dei servizi residenziali Giovanna Campagnari ci racconta come sono andati i lavori e l’importanza di un intervento di questo genere.
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