Secondo uno studio effettuato da Fondazione Cariplo il valore economico dei patrimoni potenzialmente oggetto di lasciti ad istituzioni di beneficenza nel periodo 2004-2020 in Italia ammonterà a circa 105 miliardi di euro, di cui circa 23 miliardi relativi alla regione Lombardia.

Anche in considerazione di questi dati e con la convinzione che i progetti della nostra cooperativa possano essere di grande interesse per chi intravedesse nel testamento uno strumento importane per compiere in vita delle scelte a favore di persone che hanno bisogno di aiuto, da un due anni La Quercia ha attivato una campagna LASCITI con il patrocinio del Collegio Notarile di Mantova.

Si tratta di una sfida molto interessante ma anche impegnativa in quanto in Italia ( a differenza dei paesi anglosassoni) il tema del testamento è vissuto con grande riserbo e con sentimenti che riportano immediatamente al fine della vita e alla necessità di non “tradire” i propri famigliari nella successione dei beni.

Noi vogliamo invece immaginare che la stesura di un testamento possa essere un momento esclusivo nel quale pensare di portare un proprio contributo per progetti che incontrano la sensibilità della persona, un modo per promuovere il futuro ed il benessere anche dopo la nostra vita terrena.

Dopo due anni di intenso lavoro possiamo comunicare di aver raccolto i primi frutti!. E’ dei mesi scorsi infatti la firma, davanti al notaio, di un lascito a nostro favore.

Si tratta della casa di Andrea, ragazzo che ha frequentato i nostri servizi per venti anni e che è morto per malattia qualche anno fa. Anche la mamma di Andrea è poi deceduta e abbiamo trovato nel testamento la volontà di madre e figlio di lasciare la loro bella casa in eredità alla cooperativa. Hanno legato il lascito alla possibilità di fare nella casa un servizio residenziale per persone disabili, oppure di venderla per realizzare a Roverbella un servizio residenziale.

Si tratta di una casa singola molto grande e con ottime finiture sita nel comune di Castel D’Ario. Una casa dal valore di circa 300 mila euro che dopo aver fato tutte le valutazioni del caso, ci stiamo apprestando a mettere in vendita per poi fare un servizio residenziale a Roverbella, vicino e quindi più funzionale, ai nostri servizi storici.

La casa che sarà costruita come frutto di questo lascito potrà accogliere almeno 4 ragazzi disabili che avranno bisogno di un servizio residenziale.

Un grazie di cuore ad Andrea ed alla sua mamma e speriamo che questo non sia che il primo passo di una lunga storia di sogni/desideri che potremmo realizzare grazie all’attenzione di persone che, difronte al proprio testamento, guardano con favore alla nostra capacità di prenderci cura delle persone disabili.